.:[Double Click To][Close]:.
Get Paid To Promote, Get Paid To Popup, Get Paid Display Banner




Sunday, July 6, 2008

Il Vento e Il Leone (The Wind And The Lion, 1975)di John Milius

E' cinema semplice, come sempre quello di Milius, fatto di forze nette messe in campo l'una contro l'altra (donne/uomini, grandi nazioni/piccoli popoli, vento/leone) che intrattengono però relazioni complesse sulla base di sceneggiature semplici.
Potevo scriverlo io Il Vento E Il Leone, ma non sarebbe mai venuto il meraviglioso film d'avventura che è. Potevo scrivere io la classica storia di donna occidentale rapita dal capo dei berberi e convertita durante la prigionia a quel mondo con l'amore per quell'uomo. Come del resto potevo scrivere io la facile contrapposizione tra il mondo che avanza come un orso e quello che lento e immobile delle sabbie. Ma veniva veramente uno schifo di film.

Il Vento E Il Leone è tutto questo più vento, sabbia, spade, cieli, nuvole e cinemascope. Il cinema di John Milius è quello che ti fa credere che i miti del cinema esistano, è quello che ti mostra come far funzionare le figure archetipe e ti dimostra perchè abbia ancora senso raccontare dello scontro di Davide contro Golia, di donne sognanti e uomini d'onore, di combattimenti e di mondi esotici, perchè sia appassionante se fatto bene e come possa essere ancora straordinariamente cinematografico.

E' cinema di pancia, subitaneo e immediato, cinema conservatore (per quanto critico), guerrigliero, fiero audace e inevitabilmente maschilista. Ma quanta soddisfazione in una scena in cui un uomo al galoppo si piega sul fianco del cavallo per raccogliere il fucile dalle mani di un bambino con gli occhi pieni di ammirazione. Quanto cinema!

No comments:

Post a Comment