.:[Double Click To][Close]:.
Get Paid To Promote, Get Paid To Popup, Get Paid Display Banner




Tuesday, November 27, 2007

Il Mio Amico Giardiniere (Dialogue avec mon jardinier, 2007)di Jean Becker

E' veramente un oggetto strano questo film di Jean Becker, quasi privo di trama (solo verso la fine succede veramente qualcosa) e infarcito di dialoghi, continui botta e risposta, dibattiti e battute tra il giardiniere e il padrone (un pittore) che all'inizio del film scoprono di essere stati compagni di scuola in gioventù.
Chiaramente è l'amicizia profonda che si instaura tra i due ad essere sotto il riflettore. Uno divorziato e pieno di avventure sentimentali con ragazzine e l'altro sposato con moderata felicità con una moglie dominatrice e ripetitiva.
Un'amicizia fortemente maschile che passa attraverso la compenetrazione e la comprensione delle passioni e dei lavori dei due (pittura e giardinaggio) e attraverso anche il reciproco supporto nelle proprie attività. Fatti prima che parole in un film dove fatti non ce ne sono quasi ma parole tante.
Ripreso con invisibilità rara e un gusto particolare per la lentezza senza che questa mai possa entrare in conflitto con la noia Il Mio Amico Giardiniere è sorprendente per come spiazzi lo spettatore in un continuo rimando dell'azione, mentre continua a concentrarsi su cose marginali (che si rivelano chiaramente le più importanti).
Alla fine ci si chiede che film si è visto, la storia di un uomo che scopre un'altra parte di sè dal contatto con qualcuno contemporaneamente molto vicino e molto lontano (amico ma proveniente da tutt'altra realtà e con tutt'altra vita) o semplicemente una storia di umanità spicciola e sentimenti semplici ma raccontata con la necessaria empatia e senza enfasi?

No comments:

Post a Comment