Che i Licaoni avessero una passione per me lo si sapeva (e io per loro del resto), le loro tipiche invettive e acute critiche mi bersagliano da tempo. Non che si tratti di capisaldi della critica al critico sia ben chiaro, però a tratti esprimono una loro idea di critica (ma solo a tratti). A tale riprova ecco qui una vera chicchetta dal loro sito: il vademecum del Recensore Nioliano.
Ah dimenticavo! Probabilmente scritto da un uomo.
7. Usare sempre un avverbio prima degli aggettivi. Mai "Bello" ma sempre "Inaspettatamente bello" oppure mai "divertente" bensì "orgogliosamente divertente".
Ah dimenticavo! Probabilmente scritto da un uomo.
1. Apertura con frase ad effetto: "Che XXX non fosse un genio lo dicevo da tempo" (sostituire a XXX il nome di un regista a piacere. L'importante è che abbia una media IMDB superiore alle 8,3 stellette)Si accettano eventuali nuovi contributi, uno mi permetto di farlo io:
2. Mettere in risalto espedienti ricorrenti nell'opera di un regista a conferma del proprio occhio fino e attento. E' possibile includere semplici artifici tecnici trasversali ad ogni cineasta dell'universo oppure piccoli "tic" dell'autore , l'importante è spacciarli per caratterizzazione stilistica.
3. Mai sperticarsi in lodi. Mai eccedere in critiche. Mantenere sempre un contegno: "E' un film straordinario; certo, non un capolavoro" o viceversa: "E' un film inguardabile, ma con qualche scena realmente entusiasmante". Questo fa molto critico distaccato e quindi oggettivo e quindi bravo.
4. Buttare nella mischia ogni tanto l'espressione: "Nel film c'è/non c'è un'idea di cinema" giusto per dare spessore a un giudizio basato altresì sull'opinione soggettiva (ma la soggettività non è propria del bravo critico. Vedi punto 3).
5. Individuare i più prelibati bocconi cinematografici etichettandoli come "chicca®", "vera chicca®" o "autentica chicca®" a seconda del grado di eccellenza. Individuare il bello e donarlo agli altri come un gaio dispensatore di caramelle serve infatti ad aumentare la propria amabilità.
6. Inserire qua e là del maschilismo strisciante. La topa è nemica del Bravo Recensore; meglio evitarla.
7. Usare sempre un avverbio prima degli aggettivi. Mai "Bello" ma sempre "Inaspettatamente bello" oppure mai "divertente" bensì "orgogliosamente divertente".
No comments:
Post a Comment